Un’applicazione in cui il monitoraggio vibrazionale è largamente utilizzato in ambito civile è il cantiere edile. Definire cosa monitorare e come effettuare il monitoraggio non è un processo semplice.
Vanno infatti presi in considerazione diversi fattori:
- Il monitoraggio viene effettuato sulle strutture dell’opera in costruzione, soprattutto per monitorare un possibile danno strutturale e prevenire eventuali cedimenti sulle strutture o edifici adiacenti. In quest’ultimo caso diventa molto importante definire la destinazione d’uso degli edifici. Gli edifici storici e/o monumenti è più opportuno che vengano monitorati al fine di valutare possibili danni strutturali; gli edifici a uso residenziale vengono invece monitorati per valutare il possibile disagio, causato dalle vibrazioni, agli abitanti.
- Il monitoraggio può o deve essere effettuato in maniera continua e permanente soprattutto se si tratta di valutare il possibile danno strutturale o, in alternativa, con misure spot, anche di breve durata, se si tratta di valutare il possibile disturbo. In quest’ultimo caso è opportuno definire momenti significativi della fase di costruzione, tipicamente prima, durante e a fine costruzione.
- Le reti di sensori possono essere di diversa tipologia. In alcuni casi può essere sufficiente monitorare un edificio con un singolo sensore in un punto strategico (se si tratta di valutare il disturbo); per la valutazione del possibile danno strutturale, su edifici di grande elevazione, è necessario disporre più sensori su uno stesso edificio, come minimo nei punti più significativi quali fondazioni e ultimo piano.
- Il sistema deve essere in grado gestire limiti di accettabilità delle vibrazioni diverse, a seconda del punto o del tipo di struttura su cui i sensori sono installati.
La definizione di un sistema di monitoraggio adeguato non è quindi univoca e può variare nel tempo durante le diverse fasi dell’opera. Il sistema GEA II è stato progettato in modo altamente flessibile sia a livello hardware che software per essere impiegato nelle diverse situazioni. Inoltre, la sua flessibilità garantisce al gestore del sistema di monitoraggio il facile adeguamento della configurazione durante le varie fasi della costruzione, minimizzando i costi di adeguamento sia hardware che software.
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